attendendo ancora l'anonimo andrea camilleri con questo post vorrei cominciare a suggerire vocaboli e parole tipiche del nostro dialetto giancascisi. io ne conosco alcune ovviamente anche voi fate la vosttra parte. chissà un giorno stamperemo un vocabolario.
CRIMONIA: termine molto forte che indica la testa, il cranio appunto. al suono il vocabolo suona molto duro quasi a rappresentare un rafforzativo da usare in frasi del tipo: "ah chi cc'à, nni sta crimonia!"
DIVERTICA: termine molto usato nel mondo casalingo indicante il lembo del lenzuolo che nella parte superiore esce da sotto le coperte e viene piegato a coprimento delle coperte più esterne
mercoledì 25 marzo 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
159 commenti:
Vorrei seggerire il termine "VARDEDDRA": Termine molto usato per indicare la sella che veniva posta sul dorso del mulo, asino, cavallo.
sento spesso usare
nguliari, amminzigliari, alliffiari.
datemi un significato più preciso
Penso di potere dare una interpretazione, spero molto vicina ai tre termini dialettali.
nguliari: Atteggiamento morbido di una persona che vuol farsi perdonare per un mal torto.
ammizzigliari: Atteggiamento di una persona domoralizzata che cerca il conforto altrui.
alliffiarsi: Atteggiamento di una persona che cerca di rendersi simpatica ad altri.
Ascuta: "ascolta!" più che udire suona come un comanda da eseguire, una raccomandazione da eseguire senza discussioni.
spiega i termini:catusu, cufina, catoiu
Penso che il termine che ha usato Enzo è più un dialetto giurgintanu, mentre il termine giancascisi, dovrebbe essere "ASCUNTA".
"VIDDRANU". Termine molto usato per indicare il contadino. Una persona che svolge lavori manuali in campagna.
"VARBUSCIA". Attrezzo piatto in ferro, usato dal contadino per staccare il terreno dalla zappa, durante i lavori.
"CICAREDDRA": Tazzina piccola da caffè.
"CICARUNI": tazza grande per prendere il latte, thè, brodino ecc..
"Arriulutu","priculusu" e "Rifardiuso";sapete dirmi i loro significati??? buona serata a tutti..
"ARRIULUTU". Ha un doppio significato: 1° - riferito al ferro, che subisce l'azione degli agenti atmosferici, mediante le quali viene ricoperto di ruggine. 2° - riferito ad una persona, ha significato offensivo, in quanto viene considerata di poco conto, di basso livello sociale.
"CATOIU": Termine per indicare un locale magazzino, utilizzato come deposito.
"PRICULUSU": Termine molto usato per indicare una persona particolarmente pignola, esageratamente precisa.
"RUTUNEDDRU": Termine usato per indicare la museruola in ferro, che veniva allacciata al muso dei muli, asini, cavalli, per impedirgli momentaneamente di mangiare.
"RIFARDIUSU",RIFARDU, RIFARDIARI: atteggiamento di chi ritratta quanto detto, o meglio non fa quello ciò per cui si è impegnato a fare.
"CUFINA": Termine per indicare dei cerchi in ferro, uniti tra loro, per contenere e trasportare, con l'auslio di un mulo, asino ecc., brocche in terracotta contenenti acqua per suo potabile.
"QUARTARA": Termine usato per indicare una grossa brocca in terracotta con due manici, da utilizzare per il trasporto di acqua per uso potabile.
"BUMMULIDDRU": Termine usato per indicare un piccolo contenitore in terracotta a forma di bottiglia con due manici, da utilizzare per contenere acqua o vino.
"PIRULI'": Termine usato per indicare un perretino rotondo in lana.
Errata correge. "PIRULI'": Termine usato per indicare un berrettino in lana rotondo, con a centro nella parte superiore un minuscolo piolino.
"ARRAMAZZARI": Termine usato per indicare una cosa o qualcuno che viene gettata o che cade rovinosamente.
"PIZZUCU": Termine usato per indicare un punteriolo in legno, che veniva piantato sul terreno, per legare con una grossa corda il mulo, l'asino o il cavallo.
Catusu = tubo di scarico, generalmente si usava per indicare il tubo di scarico fogniario.
Andrea Camilleri
Na vota,in fondo o passarrafadali esttamente o uaddruni c'era a naca, si narra che molti decenni orsono, ci fù una risalita d'anciddri mai vista, tanto che la gente andava a prenderle cu i bruccetti, i panara carteddri e cartiddruna.
Uaddruni = corso d'acqua-torrente
naca = ansa di corsi d'acqua-altalena
anciddri = anguille
bruccetti = forchette
panara = cestini in vimini o canna
carteddri = grandi cesti in canna che venivano massi sui muli o asini per trasportare un po di tutto, dai prodotti della terra alle masserizie alle galline
cartiddruna = carteddri più grandi
1) lavinaru corso d'acqua più piccolo du uaddruni
Andrea Camilleri
Allavangari = buttare giù anche riflessivo allavangarsi = cadere fragorosamente m'allavangavu
"TANNURA": Termine usato per indicare un utensile in metallo per arrostire alimenti, detto griglia o barbicue.
"SULARU": termine usato per indicare un piccolo locale sotto il tetto di copertura di una casa.
"TAMMUSU": termine usato per indicare un locale sottoelevato, uno scantinato.
"TAGANEDDRU": termine per indicare un pezzo della batteria da cucina, detto tegame.
"CANNIZZU": termine per indicare una botola sotto scala, per momentaneo deposito di foraggi ed altri alimenti per animali.
"RUTUNA": termine usato per indicare i cestoni divimini, di solito due, attaccati sul dorso dei muli o asini, per trasportare paglia.
"COFFA": termine per indicare una borsa in vimine morbida, utilizzata per trasfortare piccole cose o alimenti da portare in campagna.
ho trovato questi vocaboli. il loro significato in buona parte li so. sono troppi. per ora me li scrivo poi si vedrà!
pagliaru, incartari, catunia, cuttunia, tuppiari, tubbiuni, burbuni, naschi, fitusu, ncrasciatu, carcarazzu, mustu, calaciuni, chiattu, gallinaccio, mantiglia, beca = sacchetto di plastica, callannaruni, cicaredda, cantaranu, niglio, è disordu, tularu,nmistura,ticcia, ciaula, porta pranzu, burraccia, vertuli, vardedda, cufina, bummilidda, cugnu, bummulu, quartara, nculiari, a giarra, arraggia, scieccu, pirtusu, nnutticari, lagnusa, surci, croccu, sciuta, prena, pasciuta, pilacchiu, catu, moccaru, strazzu, sciangatu, tappinara
"PAGLIARU": termine usato per indicare una capanna in paglia, realizzata sul terreno agricolo,per ripararsi dal sole e per custodine il mangiare giornaliero, necessario per alimentarsi durante la giornata lavorativa.
"TUPPIARI": termine usato per bussare alla porta.
"PORTAPRANZU": termine usato per indicare un contenitore in alluminio, per contenere alimenti da trasportare, per affrontare una giornata lavorativa.
"MISTURA": termine usato per indicare un medicinale.
CAPURUTUNI = grossa corda
per completare MISTURA esattamente sciroppo
"RUTUNA": termine usato per indicare i cestoni divimini, di solito due, attaccati sul dorso dei muli o asini, per trasportare paglia.
Per completezza d'informazione i rutuna erano una specie di rete fatta di corde, i cestoni come detto più sopra si chiamano CARTEDDRI
Andrea Camilleri
"CATU": termine per indicare un contenitore in plastica o metallo, detto secchio.
"SURCI": termine per indicare un roditore, detto topo.
"PIRTUSO": termine per indicare un buco.
"STRAZZU": termine per indicare una pezzuola, uno strofinaccio.
"PILACCHIU": termine per indicare un verme, detto scarafaggio.
"SCIECCU": termine per indicare l'asino, oppure dare dell'imbecille ad una persona.
"PRENA": termine molto crudo per indicare che un animale è in stato gestante
"SCIUTA": animale nello stato di voglia più istintiva di accoppiarsi.
"NISCIUTA": termini indicante che una persona è fuori di cas. "unnè maria?" "nisciuta!"
"RINALI": termine usato per indicare il vaso da notte ove si facevano i bisogni corporali.
"NASCHI": termine molto usato per indicare una parte anatomica dell'uomo, il naso.
"NASCHI" -> narici
nasu -> naso
Il correttore automatico
"FUNNACU": termine usato anticamente, per indicare
un locale (locanda)per lo più squallido, dove le persone, che dovevano sostenere un lungo viaggio, sostavano momentaneamente, con i propri cavalli, per riposarsi e rifocillarsi, e subito dopo riprendere il viaggio.
"MOCCARU": termine usato anticamente per indicare la sostanza mucosa del naso.
"SCANNEDDRU": termine usato per indicare il rubinetto della botte del vino.
"BUFIRIA": si usa per intendere il modo come si prende una cosa. veloce, violentemente, tempestivamente
"CROCCU": gancio appendi utensili
"PADEDDRA": termine usato per indicare un pezzo della batteria da cucina, la padella.
"CUCCHIAREDDRA" : termine usato per indicare una delle posate da cucina, la cucchiara.
TRUPPICARI = inciampare
Andrea Camilleri
"FRIIRI": termine usato per indicare un alimento che viene soffritto in padella.
"CALLARA": termine usato per indicare una grande pentola usata pe fare la ricotta.
"PASSIATURA": lucertola
"PASSIATURA": geco
dare un significato ai seguenti termini: cantaranu,sciddricaloru, sciddricu, annichilutu, ciaramidraru,
"FITUSU" "L'ANNICHILì"
"FISCINUSU" "ANNICHILUTU"
"FITUSU": termine per indicare una persona squallida.
"FISCINUSU": Termine per indicare una persona molto sporca.
"SCIDDRICU": termine usato per indicare un malessere corporale, la diarrea.
cantaranu, comò
sciddricaloru,scivolo,
sciddricu,sto scivolando, opurre ca ti vinissi u sciddricu = cacareddra
annichilutu,sporcato, tanto sporco
ciaramiddraru,suonatore di ciarameddra, - zampogna
ancagliari = acchiappare
scugnarisi u nasu = sanguinare dal naso
Andrea Camilleri
"TIRARI A STORNU":QUALCUNO MI SA DIRE IL SIGNIFICATO ESATTO?
"CUISITERU", "CURIUSU": hanno a che fare con la curiosità, ma la differenza fonico perchè?
"TIRARI A STORNU": Termine usato per indicare il lancio preciso e violento di un oggetto addosso ad una persona.
"CUMMIGLIARI": termine usato per indicare coprire qualcosa o qualcuno.
"TUBIATI": termine usato per indicare di coprirsi con indumenti pesanti dal freddo.
"CUDDRIRUNI": termine usato per indicare una tipologia di pizza, di taglio piccolo rotonda, nella fattispecie impasto di farina con acqua e condita con pomodoro fresco e cipolla tagliata a listelli.
cuculiari, gliummariari, cutuliari cosa significano?
"CUCULIARI"= rotolare
"CUPPINU": termine usato per indicare una pezzo delle posate da cucina, il mestolo.
"AGLIUMMARIARI": Termine usato per coprire le cose alla rinfusa.
"CUTULIATI: Termine usato rivolgendosi ad una persona per darsi una mossa, muoversi.
"RISTUCCIA": termine per indicare la parte di pianta seccata della spiga di grano, rimasta sul terreno dopo la mietitura.
"SCANATURI": termine usato per indicare un utensile in legno di forma quadrata, ben levigato, utilizzato per impastare la farina.
FURLANA = Falce dal manico lungo con un'impugnatura nel mezzo
"VIRRINA": termine usato per indicare un attrezzo agricolo in ferro con punta, utilizzato per fare puchi sul terreno per la semina.
"MARRUGGIU"= bastone in legno
"RINALI": termine usato per indicare un recipiente di metallo o plastica, utilizzato per i bisogni corporali notturni.
PIRITU - PIRITARI = scorreggia - scorreggiare
SCANNALIARI = impartire o ricevere una dura lezione
TIRARE ALL'URBINA = in romanesco si direbbe "ndo cojo cojo" ovvero tirare senza un obbiettivo preciso o senza prendere la mira.
A.C
N'ZALANUTU = instupidito rincretinito
TRACUDDRARI = tramontare
A.C
"PIPITA": pellicina che affiora vicino le unghia. quella che sovente ci piace tirare e ci fa un male da accidenti.
"SPACU"= laccio per legare.
"RUMANEDDRU"= laccio più robusto.
Mi chiedo il significato di:
"'MISCATEDDRA"
"MAIDDRA"
"CAZZALORA"
"CHEDDISORDU"
"GIARRA"
"CAZZOLA"
"STRALUNATU"
"CANNARIARI"
"CUTUGNU"= specialità di frutto particolarmente aspro.
"BATTAGLIUNI"= Ortaggio molto usato per insalate.
"CUCUMMARU"= Ortaggio molto usato per insalate, di forma ricurca e lunga.
"PASTRANU"= Giubotto infernale pesante.
"MUNNEDDRU"= Contenitore in legno di forma rotonda, usato come unità di misura di prodotti agricoli.
"CASALANNERU": termine usato per definire una persona che non sta mai in casa e girovaga per le case altrui.
"MUNNEDDRU" anche unità di misura terriera.
"TUMMINU" = Contenitore in legno di forma rotonda, usato come unità di misura di prodotti agricoli,anche unità di misura terriera.
1 tumminu equivale a 4 munneddra.
"SARMA" anche unità di misura terriera. 1 SARMA equivale a 4 tummina.
"BUATTA" lattina,scatola.
"GRAPIBUATTA" apriscatole.
'MISCATEDDRA" specie di pagnotta con le cicciole, o con olive.
"MAIDDRA" maida, vacsa di legno dove veniva impastata la farina per il pane.
"MAIDDRA" piccolo tegame.
"GIARRA" Giara, orcio, grande contenitore in terracotta rifinito in pasta vitrea, famosa la piece teatrale di Pirandello " LA GIARA"
"CAZZOLA" attrezzo di lavoro dei muratori,
"STRALUNATU" rintronato.
"CANNARIARI" ronzare, girare attorno allo stesso posto.
"CUDDRARI" sprofondare
"CUTUGNU" io lo definirei "ALLAPPUSU"
"ALLAPPUSU" così aspro che ti asciuga la bocca, come se la legasse.
"SCIARRIARI" litigare
A.C
"GRATTALORA"= grattugia
"VASCEDDRA"= forma ove avviene la coagulazione e la fermentazione del formaggio.
"FAMIARI"= modalità di riscaldamento del forno, mediante l'accensione di legna e rametti di alberi.
"SCUTULIARI" = battere, percuotere.
A.C
"SCANCARATU"= Termine per indicare qualcosa distrutta.
"SCIANCATU"= Termine per indicare l'indebollimento o la mancanza di una parte di sostegno.
"PISTARI" = schiacciare
A.C
"MASCIDDRA"= Termine usato per indicare la guancia
"BIRRITTU"= Berretto
Sputazza= saliva
"FASTUCHI = pistacchi
"CUMMIGLIARI - SCUMMIGLIARI" = coprire - scoprire
"IMMIRUTU" = gobbo
A.C
Gurrula= carrucola
Per entrare nel tema attuale.
"SPAZZINU"= netturbino - eperatore ecologico.
"MUNNIZZA" = spazzatura - rifiuti
"MUNNIZZARU" = discarica di rifiuti.
FETIRI= puzzare
SPICCADDOSSU= rosmarino????
CANZI= pantaloni
PASTRANU=cappottu
CILECCU= gilèt
SAGNATURI=mattarellu
SCANATURU= tavola piana con manico utilizzato in cucina per stendere la pasta fresca
MAIDDA= tavola piana con sponde dove mettere la farina da impastare
GGIAZZU=ghiaccio
ASSAZZARI= assaggiare
PANI AIMU= pane azzimu
TAFANARIU
"TASTARI" = assaggiare
ASSAZZARI= assaggiare => al correttore automatico non risulta questo termine
"DISSAPITU" = insipido
A.C
PIPITUNI=> berretto di lana;
CRIVU=> utensile utilizzato solitamente in cucina per setacciare la farina;
MUCCATURI=> fazzoletto da naso;
AZZACCAGNARI=> messo "sotto tiro";
CERNIRI=> setacciare;
BACIURRA=> abatjour
"TAFANARIU"= grande culo, molta fortuna
"PICU"= attrezzo da lavoro, piccone
"VUTANU"= luogo indicato ove è sito un abbeveratoi con fontana di acqua corrente.
"BRIVATURA"= abbeveratotio
"ZAPPUNI"= zappa, attrezzo da lavoro del contadino
"BABBALUCIU" = lumaca
"GIURANA" = rana
A.C
"VIRGA"= bacchetta
"VASTUNI"= bastone
"CUSCIULIARI"= gironzolare per le strade
ARRIZZULARI= cadere
PINNULIARI=
ARRIZZITTARI=
ARRANZUNATU= cresciuto
PINNULIARI= penzolare
ARRIZZITTARI= rassettare-sistemare
A.C
"SCUTULIARI"= spolverare
"SCUTULIARI"= muovere energicamente => scrollare
es: scutukiari i mennuli=> battere i rami con un bastone per far cadere le mandorle
il correttore automatico
AGLIUTTIRI= inghiottire
"SCATADDRIZZU" = tipo di chiocciola dal guscio marrone.
A.C
"SCRIMA" = riga dei capelli
A.C
"GGHITTENA" provate ad indovinare cosa possa assere?
strauliari, che significa?
che cosa vuol dire"bunaca"?
puddricini= pulcini
"chinu" pieno - si usa anche per dire ripieno.
"CALUNIA" = per agire. diverso da calunnia.
" ABBUTTATU " = Satollo - Sazio fino a scoppiare
A.C
gghittena?
gghittera?
sono curioso di sapere!
Aggiuccare
gghittena = era una costruzione bassa addossata alla casa dove ci si sedeva al fresco ed all'interno ci si tenevano le galline, soddisfato!!!
Aggiuccare = accucciarsi
A.C
agghiaiari= sentire freddissimo tutto a un tratto
BUNACA = Giacca da Uomo
Contributo di: Giancascio Militanz XD
Per correttezza di informazione AGGHIAIARI significa Rimanere basito, restare di sasso, di stucco ecc.
Agghiaiari du friddu >>> pietrificarsi per il freddo
Giancascio Militanz
strauliari = sinonimo di "spagliari"
quando si faceva "l'aria" posto dove si mettevano i gregni (covoni) di frumento , fave o ceci, e si facevano calpestare dai muli, poi la poltiglia capestata veniva lanciata in aria con una pala di tavola, o cu "crivu" setaccio, in modo che la paglia veniva spostata dal vento poichè leggera, mentre i semi più pesanti cadevano prima, così si divideva la paglia dal seme.
Poi arrivaru i metitrebbii, e si finì di fari l'aria e di strauliari.
Andrea Camilleri
"Nchimari" = imbastire, passare un filo per fare gli orli,
es: se si debbono accorciare un paio di pantaloni, si prende la misura, e per tenere la misura sinchima, ovvero si passa il filo per non perdere la misura.
"CHIRIRIDDRU" punto sopra la testa dove i capelli girano creando una specie di buco.
"PUDIA" ORLO, tipo la piega verso l'interno dei pantaloni che poi viene cucita.
CARCARAZZU = gazza ladra o cornacchia
CIAULA = corvo
A.C
"CAFUDDRARI" picchiare
A.C
"SCOCCA" = fiocco.
scocca di camurria = ritornello fastidioso.
"LIGAMA" = corda di paglia con cui si legavano i "GREGNI" (covoni)
di paglia.
A.C
"catuniari": alzare la voce con tono di rimprovero...
credo il significato che ho dato è molto povero
burdellaru
cammurriusu,
cafuni
vuciuleru
sembrano tutti uguali, ma presentano caratteristiche molto diverse.
"CATUSU" tubo di scarico fognario
"CANALATA" grondaia
"CUNSARI" condire - aggiustare
"SCUNSARI" disfare rompere
"BIRBANTI" birichino
A.C
"pettinati, aggiustati sti cerri": pettinati i capelli
caltagirone 20 agosto 2016
sebastiano granieri
RIFARDIARI- RIFARDIARISI
ho trovato interessanti alcuni verbi che sembrano la fotocopia
dell' abitante la Sicilia, assunti come base della sua (nostra)
EPISTEMOLOGIA GENETICA (:il processo inconsapevole che ci fa
PENSARE, CRESCERE, SVILUPPARE):
"dimostrare agli Altri tutta la Considerazione Possibile,
lasciando capire all' altro di potere contare SU DI SE' per
qualsiasi cosa!
Salvo NON presentarsi MAI all' appuntamento DIMOSTRATIVO.E di
fatto dimostrando il contrario: nessun siciliano sara' mai utile a un siciliano!
Per cui i campi di azione -si fa per dire- del Siciliano-tipo sono quelli di "rifardiarsi" dal Pensare, crescere, svilupparsi.
E Svilupparsi, -dico-. CVD come volevasi dimostrare.
Catoio, piccolo appartamento senza finestre. Per lo più un basso composto da una stanza singola. Nel nisseno indicava lo sgabuzzino dove si teneva il bugliolu per espletare i bisogni corporali in casa
Puntiglioso
Posta un commento